Ritrovo dei partecipanti nei luoghi e agli orari convenuti e partenza per Bordighera. Visita di Bordighera Alta, dal fascino medievale, cinta da poderose mura tardo medievali. Si percorrerà il sentiero del Beodo, tanto caro al pittore Monet, che qui amava passeggiare. Si tratta dell’antico acquedotto di Bordighera: un percorso unico, in un palmeto storico, da gustare passo dopo passo. Il Beodo era il canale dell’antico acquedotto costruito nel 1400 dai primi abitanti di Bordighera per portare in città acqua potabile per le fontane, i lavatoi e le case e per le irrigazioni. Il sentiero è popolato da mimose, ginestre, olivi, piante grasse e palme. Nel primo tratto il sentiero domina la costa, poi svolta verso l'interno fino a raggiungere la piccola frazione di Sasso. Dopo una breve sosta e tempo per il pranzo libero si rientra a Bordighera sempre a piedi. Spostamento in pullman al Giardino esotico Pallanca, la cui ricchezza botanica delle varietà presenti e la taglia eccezionale di molte piante si accompagna alla suggestione dello scenario naturalistico. Nei 10.000 mq affacciati sul mare, troverete più di 3000 varietà di cactee e succulente. La collezione è privata e rappresenta il risultato del lavoro di raccolta, acclimatazione e nomenclatura, operato in quattro generazioni della famiglia Pallanca. In ogni angolo è possibile scoprire qualcosa di insolito e botanicamente raro, ammirando un imperdibile panorama sul mare e sulla baia. Partenza nel tardo pomeriggio per il rientro previsto in serata.

Informazioni tecniche:
Lunghezza percorso: 10 km (asfaltato, lastricato, mulattiera, sentiero)
Dislivello: 180 m
Abbigliamento: scarpe da ginnastica con suola scolpita (no scarpe da città, no anfibi)

la guida può decidere di non far partecipare al trekking chi non ha le scarpe adatte o chi ritiene che non sia idoneo.